Duro sfogo di Amanda Knox e Raffaele Sollecito dopo la liberazione anticipata di Rudy Guede, unico condannato per l’omicidio di Meredith Kercher a Perugia per cui la ragazza americana e il giovane barese sono stati assolti dopo aver trascorso diverso tempo in carcere.

"Guede – scrive Amanda - possiede un enorme potere di guarire le ferite degli altri danneggiati dalle sue azioni. Può dire la verità, assumersi la responsabilità e smetterla di incolparmi per lo stupro e l’omicidio di Meredith Kercher, che moltissime prove dimostrano ha commesso da solo”.

Un gesto che la ragazza ritiene doveroso sia per i familiari della vittima che per lei e Sollecito, in modo da “porre fine e torbide speculazioni sul caso e ripristinare la mia reputazione, danneggiata assieme a quella di Raffaele”.

Amanda si dice anche pronta a perdonare Guede: “Se solo mostrasse vero rimorso lo applaudirei, gli augurerei ogni bene. Le persone cambiano, Rudy è cambiato? Dicono che la verità rende liberi, oggi lui è libero ma deve ancora dire la verità”.

Anche Sollecito ha commentato la liberazione di Guede: “Resta l’amarezza che non si sia mai pentito. Non discuto sulla pena perché la condanna era quella e tutti rispettiamo la legge. Resta l’amarezza soprattutto per me, che per colpa delle sue bugie stavo rischiando di scontare una pena per un qualcosa che non mi sono mai sognato di pensare”. 

(Unioneonline/L)

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