Il piccolo Francesco Villa Uccheddu, evidentemente, aveva una gran voglia di venire al mondo. Ed è nato in un batter d’occhio, nel bagno di casa. 

A due settimane dalla scadenza, Monica Uccheddu, di Sant’Antioco, e il marito Daniele Villa stavano festeggiando il 41esimo compleanno di lui con una romantica uscita a due, al cinema, quando Monica ha avuto la prima contrazione. 

Quindi la corsa a casa, a Cassina Rizzardi, in provincia di Como, per prendere la borsa e volare in ospedale. Ma il bebè in arrivo non aveva alcuna intenzione di nascere in un reparto maternità. 

Monica ha sentito le contrazioni aumentare, così tanto che non ce l’ha fatta più: si è seduta per terra, in bagno. Mentre Daniele chiamava il 112, «ha spinto e ho visto la testa. Alla seconda spinta, avevo Francesco tra le mie braccia. Sta bene, è stato incredibile», ha raccontato lui a La Provincia di Como.

Prima ancora che arrivassero i sanitari, gli operatori «ci hanno detto come fare per tenerlo al caldo e asciugarlo, mettendolo vicino alla pancia della mamma». Al medico alla fine giunto sul posto non è rimasto altro da fare che congratularsi con i genitori e accertarsi che il bambino – «due chili e sei» – stesse bene. Quindi lo ha portato in ospedale. 

«Per noi - le parole di mamma Monica – è stata un’esperienza incredibile: pensavo fossero solo contrazioni e di avere il tempo di arrivare in ospedale, non è stato così ma per fortuna è andato tutto bene».

(Unioneonline/D)

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