Fantino sardo morto a San Rossore, verso la richiesta di processo per tre giudici di gara
Pietro Alberto Brocca era stato disarcionato e poi calpestato dal cavallo
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C’è una richiesta di rinvio a giudizio al termine delle indagini avviate dalla Procura sulla morte di Pietro Alberto Brocca, il 22enne sardo caduto in pista all’ippodromo pisano di San Rossore il 21 gennaio dell’anno scorso.
Il giovane – nato a Dorgali e residente a Mores - era in sella a Ziu Pascale: il cavallo era entrato in contatto con un altro animale e aveva disarcionato il fantino. Rovinato a terra, Brocca era stato calpestato e aveva riportato varie lesioni tra cui un grave trauma cranico. Le sue condizioni erano apparse subito disperate e il 22enne era morto dopo tre giorni di agonia.
Il pm, sulla base dei risultati d’inchiesta, ha chiesto di processare i tre giudici di gara. Ipotesi che arriverà ad aprile davanti al Gup.
(Unioneonline/s.s.)