Corteo per Ramy, indagini per individuare i violenti. Meloni: «Episodio ignobile di disordine e caos»
A Bologna presa d’assalto nella notte la Sinagoga, danni anche in altre zone del centro storicoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Indagini in corso per ricostruire esattamente la dinamica e individuare i responsabili dei disordini di ieri durante il corteo a Roma per Ramy, il giovane morto il 24 novembre a Milano, al quartiere Corvetto, mentre fuggiva da un controllo dei carabinieri. Al vaglio le immagini della scientifica.
Dopo il lancio di bombe carta e fumogeni contro le camionette della polizia, le forze dell'ordine hanno reagito caricando i partecipanti in piazza dei Sanniti con otto agenti rimasti feriti negli scontri.
Cortei anche a Milano, Brescia e Bologna, dove nella notte è stata presa d'assalto anche la Sinagoga, che ha subito atti vandalici. A darne notizia è stato nella prima mattinata il il sindaco Matteo Lepore, che esprime solidarietà alla comunità ebraica e parla di atti vandalici e devastazioni anche in altre zone del centro storico.
«Tra bombe carta, fumogeni e aggressioni, ieri sera a Roma abbiamo assistito all'ennesimo, ignobile episodio di disordine e caos ad opera dei soliti facinorosi scesi in piazza non per manifestare per una causa, bensì per puro spirito vendicativo. Non si può utilizzare una tragedia per legittimare la violenza», le parole questa mattina dai social di Giorgia Meloni. «Alle Forze dell'Ordine va la nostra solidarietà – prosegue la premier – insieme agli auguri di pronta guarigione agli agenti feriti. Siamo dalla vostra parte».
(Unioneonline)