È una delle novità che verranno introdotte nel Codice della Strada e che rappresenta la nuova linea dura da parte del governo nei confronti di chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare mentre è al volante. Una linea che include la sospensione immediata della patente.

Ad annunciare la novità è Riccardo Nencini, vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, su Facebook. "Giornata davvero importante alla Camera. Tre grandi modifiche al codice della strada: obbligatorio il seggiolino con dispositivo antiabbandono per i bambini; sospensione immediata della patente fino a tre mesi per chi guida facendo uso di smartphone, tablet ecc.; nel sorpasso, mantenere la distanza di almeno un metro e mezzo dal ciclista. Ora, fare in fretta", scrive il senatore.

"In Commissione abbiamo pressoché ultimato l'esame degli articoli e degli emendamenti di una legge che ho ritenuto di presentare, alla luce delle diverse emergenze in tema di sicurezza stradale: poche e urgenti modifiche al Codice della strada per contrastare gli incidenti e i comportamenti più rischiosi", dichiara in una nota Michele Meta, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei deputati e relatore del testo.

"Proprio oggi - spiega il parlamentare Pd - ho presentato, in un clima di piena condivisione, un emendamento per affrontare e risolvere l'odiosa e pericolosa abitudine degli italiani di usare il telefono cellulare alla guida. Il nuovo testo segnerà un cambio di rotta decisivo, rispetto alle blande e inefficaci disposizioni attualmente in vigore, a cominciare dalla sospensione della patente fino a tre mesi prevista già alla prima infrazione e dal raddoppio in caso di recidiva. Aumentano anche le sanzioni pecuniarie e la decurtazione di punti sulla patente, a corredo di una norma che ha l'intenzione di incidere in modo positivo sulle abitudini alla guida degli italiani''.

Inoltre, continua Meta, "chiunque viola le disposizioni è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 322 a 1294 euro. Si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi. Qualora lo stesso soggetto compia un'ulteriore violazione nel corso di un biennio, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 644 a 2588 euro e si applica la sanzione amministrativa accessoria della patente di guida da due a sei mesi".

(Redazione Online/m.c.)
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