Caos sulla A22, Toninelli manda ispezione e annuncia: "Diventerà pubblica". Ma già lo è all'85%
Da ieri disagi sull'Autobrennero, dove per via delle forti nevicate centinaia di veicoli sono rimasti bloccati in codaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il ministro Danilo Toninelli ha annunciato di aver mandato un'ispezione sulla A22, che da ieri è teatro di pesanti disagi per via delle forti nevicate che hanno bloccato centinaia di veicoli in coda.
La situazione sta pian piano tornando alla normalità, ma il pentastellato si è scagliato contro l'attuale gestione dell'Autostrada del Brennero.
"Vogliamo vederci chiaro e verificare che il concessionario sia intervenuto adeguatamente per la sicurezza, come prevede la convenzione", attacca il ministro, per poi ricordare i profitti del concessionario.
Infine, annuncia: "La concessione è scaduta e si è a un passo dal rinnovo, con una gestione pubblica e più conveniente".
È l'ennesima gaffe del ministro delle Infrastrutture, visto che la A22 è già pubblica all'84,7%. Il principale azionista è la Regione autonoma Trentino Alto Adige, seguita dalle province di Bolzano e Trento, e poi tutte le province interessate da cui passa l'Autobrennero (Mantova, Modena, Verona, Reggio Emilia).
Tanto che a Toninelli risponde l'ex ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi: "A ogni ignoranza c'è un limite, l'Autobrennero è già pubblica per l'84,7% della società". E la deputata altoatesina di Forza Italia Michaela Biancofiore: "Sono esterrefatta, siamo di fronte all'ennesima gaffe di un ministro che o non sa o finge di non sapere". Per non parlare dei tanti utenti social che ne sottolineano la gaffe e ne chiedono le dimissioni.
(Unioneonline/L)