Cadavere trovato murato in una villa: dietro l'omicidio una vendetta passionale

Dopo aver lasciato la compagna, una 64enne commerciante di gioielli, le ha rubato alcuni preziosi. La donna si è voluta così vendicare e ne avrebbe commissionato il delitto.

È quanto emerge dalle indagini dei carabinieri di Monza e Caltanissetta e che spiegherebbe la fine di Lamaj Astrit, albanese scomparso da Genova nel 2013, i cui resti sono stati trovati murati in una parete di una casa di Senago (Monza) da alcuni operai impegnati in dei lavori di ristrutturazione.

La donna, fermata dai carabinieri vicino all'aeroporto di Genova, avrebbe commissionato il delitto a 6 persone, ritenute vicine alla criminalità organizzata.

Quattro persone sono state fermate, sarebbero responsabili - in concorso tra loro - di omicidio e occultamento di cadavere del cittadino albanese.