Il quadro “Cristo risorto appare alla madre” del pittore fiammingo Rubens – esposto in queste settimane a Palazzo Ducale a Genova – è stato sequestrato dai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale. Quattro persone sono indagate per esportazione illecita di opere d'arte.

Secondo le ricostruzioni, il dipinto sarebbe stato fatto uscire dall'Italia come appartenente genericamente alla scuola Fiamminga e poi autenticato a Praga. Dalle indagini è emerso che il quadro apparteneva alla nobile famiglia Cambiaso di Genova,  che lo avrebbe venduto a un mercante per 350mila euro. L'acquirente lo avrebbe poi rivenduto a un altro privato per oltre 3 milioni di euro. Il passaggio sarebbe avvenuto quando già si sapeva che sarebbe stato autenticato.

Tra gli indagati sono coinvolti anche un commercialista e suo figlio che avrebbe aiutato i due collezionisti a costituire una società all’estero per poter dissimulare la vendita fittizia.

Al suo ritorno in Italia l’opera è stata esposta, per la prima volta, al Ducale. La mostra è stata di recente prorogata fino al 5 febbraio. Il quadro raffigura il Cristo risorto in piedi davanti a due donne inginocchiate che rappresentano la Madre di Gesù. Una recente radiografia ha svelato che sotto la superficie pittorica c’è una seconda immagine femminile, simile dal punto di vista compositivo, ma iconograficamente diversa.

(Unioneonline/v.f.)

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