Accoltellamento a Rimini, Lamorgese: “Poteva capitare ovunque”. Lega: “Totale incompetenza”
Il ministro dell’Interno di nuovo nel mirino del Carroccio dopo i fatti avvenuti sabato sera
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"Un episodio che certamente non doveva capitare, ma che poteva capitare in qualunque parte d'Italia o d'Europa”.
Scoppia un’altra polemica sulle parole del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a proposito dell’accoltellamento di cinque persone, tra cui un bambino, avvenuto a Rimini sabato sera da parte di un giovane di nazionalità somala. Le cinque vittime sono tutte fuori pericolo “e questa è la cosa più importante", ha detto la titolare del Viminale, mentre la pista terroristica è stata intanto esclusa: “Su questo abbiamo certezza": il 26enne, continua, “era una persona evidentemente disturbata, su questo si stanno facendo tutti gli accertamenti del caso dal punto di vista psichiatrico".
L’ATTACCO DI LEGA E FDI – Su quel “poteva capitare ovunque”, però, si scaglia l’ira della Lega: "A Rimini un immigrato ha accoltellato cinque persone tra cui un bambino, ma per la Lamorgese 'poteva capitare ovunque'. Ringraziamo il ministro! Finalmente ha ammesso la sua totale incompetenza e ha detto a tutti gli italiani che non sono al sicuro perché non è in grado di gestire il Viminale. Lei e il suo partito, ovvero il Pd, si comportino di conseguenza: via dal ministero”, dichiarano in una nota i capigruppo di Camera e Senato della Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo.
"Gli immigrati perbene sono i benvenuti, ma migliaia di balordi clandestini devono tornarsene a casa loro", ha detto Matteo Salvini in un'iniziativa elettorale a Chianciano Terme (Siena) a sostegno del candidato del centrodestra Tommaso Marrocchesi Marzi alle suppletive della Camera.
L’ex prefetto finisce nel mirino anche di Fratelli d’Italia: "Il richiedente asilo somalo che ha accoltellato cinque persone, tra cui un bambino, era stato segnalato dalla Croce Rossa alla Prefettura come soggetto pericoloso – ha dichiarato la presidente FdI Giorgia Meloni -. Ma il governo non ha fatto nulla, come ormai è prassi nell'era Lamorgese. L'unica attività alla quale si dedica ormai il Ministero dell'Interno è quello di reprimere chi osa fare domande sulla gestione del Covid e multare chi contesta pacificamente il Governo. Cosa altro deve accadere per sostituire il Ministro Lamorgese con qualcuno di capace?".
(Unioneonline/D)