È sempre più intenso e foriero di risvolti concreti anche per la vita degli utenti lo sportello di lingua sarda che il Comune di Carbonia ha aperto mesi fa: un protagonista d'eccezione è stata la presenza di Sergiusz Bober, del Centro Europeo per le Questioni delle Minoranze, autore di un incontro con i dirigenti del servizio linguistico e gli amministratori comunali. 

Incontro da cui si prospettano possibilità di collaborazione e visibilità per il Comune di Carbonia e il suo territorio che risulta sempre più legato alle reti europee. Bober ha potuto godere del patrimonio archeologico, architettonico e culturale che Carbonia e il territorio offrono ai visitatori. I risultati positivi giunti in più poco di un anno da "InSardu – Servizio Linguistico" gettano le basi per una collaborazione fra il Centro tedesco-danese e Carbonia.

«Entrambe le parti - fa notare Enrico Putzolu, operatore del servizio - sono coinvolte nella ricerca sull'istituzionalizzazione del bilinguismo locale». Bober ha infatti osservato che Carbonia persegue un modello interessante di bilinguismo guidato dalle autorità municipali. Notevole anche la collaborazione che lo sportello InSardu-Servizio lìnguisticu ha fondato unendo la questione linguistica locale con le politiche giovanili del Centro Eurodesk Comunale e con la promozione della rete ATRIUM che valorizza sentieri culturali.

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