Carbonia, una scultura in ricordo dei lavoratori morti nelle miniere di Bacu Abis
L’opera del minatore e scultore Sergio Garau inaugurata per la festa di Santa BarbaraLa simbologia richiama le origini del paese che poi diede i natali lavorativi alla stessa Carbonia.
Da oggi la frazione storica di Bacu Abis, in cui si cavava carbone già dalla fine dell’Ottocento, si impreziosisce di una scultura opera del minatore scultore Sergio Garau, inaugurata per la festa di Santa Barbara.
L’opera è essa stessa un richiamo alla consapevolezza mineraria e alla storia del territorio, come hanno voluto sottolineare il sindaco Pietro Morittu, il parroco don Tilocca e il presidente della circoscrizione di Bacu Abis Gianfranco Fantinel. Il villaggio è sorto molti decenni prima della nascita di Carbonia. Grazie alla presenza degli scolari, è stato toccante anche il momento in cui sono stati letti al pozzo Castoldi i nomi dei 101 minatori che hanno perso la vita nelle miniere di Bacu Abis.
Di seguito l’elenco:
Il primo fu Serafino Sanna l’11 agosto 1881, poi Narciso Pili, Giuseppe Correli, Antioco Sanna, Francesco Piga, Pasquale Capula, Emanuele Etzi, Opus Camedda, Giovanni Chessa, Samuele Usai, Angelo Podda Dessì, Annibale Massenti, Giuseppe Pittau, Luigi Mura, Raimondo Montixi, Giovanni Musu, Filadelfo Mancosu, Michele Camedda, Luigi Cuccu Franzetti, Raimondo Serra Loi, Emanuele Casu, Erminio Scano Salidu, Giuseppe Pinna Cannas, Emanuele Anedda Atzeni, Giuseppe Tedde Cuccu, Antioco Usai Cani, Giovanni Meloni, Efisio Corda Friargiu, Giuseppe Meletti, Francesco Deias Figus, Efisio Pinna Piras, Francesco Bianco Pittau, Livio Puliga Sanna, Orlando Aresti, Giuseppe Lai, Giovanni Paolini Parenti, Giovanni Zotti, Nicolino Inconis, Vito Meloni Lecca, Antonio Sanna, Cesare Demontis Musa, Calogero Marchese, Luigi Riceponti, Giulio Sincovez, Giulio Busana, Domenico Preto, Attilio Scano, Giovanni Antonio Musu, Rubino Bindi, Antonio Mallocci, Efisio Piras, Francesco Stivaletti, Domenico Salis, Albino Cacciarru, Ferdinando Sitran, Nicola Brugattu, Vincenzo Piras, Angelo Biccai, Giuseppe Collu, Bartolo Di Pietro Fasau, Francesco Cadeddu, Enrico Mazzotti, Attilio Troscia, Luigi Di Giovanni Pisanu, Fiorenzo Simoni, Quinto Colinelli, Luigi Concordia, Carlo Baldussi, Umberto Simioni, Francesco Zucca, Luciano Piras, Elio Tiddia, Giovanni Pibiri, Salvatore Carboni, Luigi Desogus, Salvatore Garau Pia, Francesco Simola Minis, Camillo Di Giacomo, Nicola Pellicciotta, Efisino Cocco, Begnamino Loi, Giuseppe Aresti, Luigi Cadoni, Raffaele Piccioni, Pasquale Floris, Giovanni Muntoni, Giovanni Aresu, Giovanni Luvarà, Giuseppe Secchi, Agostino Fronteddu, Gustavo Boi, Pietro Strina, Giuseppe Mannai, Giovanni Pisu, Antonio Casu, Efisio Cadoni, Salvatore Ecca, Peppino Pitzalis, Orlando Carrogu, Erminio Pani. L’ultima vittima fu Antonello Fadda, il 2 febbraio 1971.