Sassari: scioperano trascrittori, fonici, stenotipisti forensi. «Il ministero ci assuma»
«Basta precariato e part time al servizio di ditte che cambiano da un appalto all’altro. Non siamo di serie B, il nostro lavoro è fondamentale»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Secondo sciopero in pochi mesi a Sassari dei trascrittori, fonici e stenotipisti forensi. Questa mattina i lavoratori si sono ritrovati davanti al tribunale per protestare per la mancata convocazione del tavolo di confronto con il ministero di Grazia e Giustizia. “
«C’è stato un silenzio assordante da parte loro – dichiara Maria Teresa Sassu, segreteria Cgil Filcams Sassari - e allora siamo di nuovo qui a chiedere che queste persone vengano internalizzate».
Assunte cioè proprio dal ministero mentre, al momento, sono precari e part-time al servizio di ditte che cambiano da un appalto all’altro. «Ci sentiamo di serie B, degli accessori - afferma la Rsa della Cgil Filcams Silvia Solinas - Sappiamo però di essere fondamentali, il nostro è un lavoro previsto a livello normativo».
Decisivo nel rendere tra l’altro accessibili i contenuti delle udienze. «Sono a tutti gli effetti - aggiunge Sassu - colleghi degli avvocati, dei giudici e dei cancellieri. Hanno pari dignità e non possono essere considerati, come fa il guardasigilli Nordio, dei corpi estranei».