Sassari, Casa della Divina Provvidenza a rischio chiusura
A breve la struttura “non sarà in grado di garantire neppure i pasti”
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una delle istituzioni più famose di Sassari, un ospizio fondato nel 1910 da Padre Manzella, si trova in Piazza Sant'Agostino. La Casa della Divina Provvidenza, da molto tempo una casa di riposo, sta affondando in un mare di problemi. Una lenta agonia che si protrae da anni e che in questi giorni potrebbe concludersi con il triste epilogo: la chiusura. La struttura sino a qualche giorno fa ospitava 75 anziani. 16 se ne sono già andati. E non casualmente. Il Cda della Fondazione della Casa il 30 aprile ha lanciato un vero e proprio SOS. In un comunicato ai parenti degli ospiti (chi ce li ha) ha affermato senza mezzi termini "che la struttura non sarà in grado neanche di garantire i pasti. Si rende perciò necessario, come da comunicato del 24 aprile, la dimissione degli ospiti". Facile a dirsi.
In 16 anziani, appunto, se ne sono già andati prelevati dai parenti, altri non vogliono abbandonare la struttura, altri ancora non possono, chi perché allettato chi perché non può nemmeno andarsene, semplicemente perché non sa dove andare: sono soli o abbandonati (qualcuno di loro è ospite da ben 47 anni).
Nella Casa di riposo Divina Provvidenza di Sassari rimangono ancora 59 ospiti, accuditi da 28 persone, tra ausiliari, operatori sanitari e infermieri professionali, tra l'altro senza stipendio da mesi. La situazione quindi è estremamente delicata e se non si fa subito qualcosa decine di lavoratori rischiano il posto e diversi anziani tra qualche giorno saranno allo sbaraglio. Spetterà anche alle Istituzioni, Amministrazione Comunale compresa, risolvere questa patata bollente.