Porto Torres, Funtana Cherchi strada pericolosa: «Pronti all'esposto»
Niente illuminazione né specchi panoramici, e ai lati della carreggiata lunghe discariche di rifiutiUna strada comunale piena di insidie e pericoli che mettono a serio rischio l’incolumità dei cittadini. Via Funtana Cherchi, strada vicinale del comune di Porto Torres, presenta tutte le caratteristiche di un percorso disastrato, privo di illuminazione, senza specchi panoramici, con ai lati della carreggiata lunghe discariche di rifiuti, abbandonati a più riprese.
Il gruppo consiliare Porto Torres Avanti si dichiara pronto a presentare un esposto al Corpo forestale, ai vigili del fuoco e alla Procura della Repubblica. «È a rischio la vita dei cittadini», ribadiscono i consiglieri Bastianino Spanu e Costantino Ligas. «A nulla sono servite le numerose segnalazioni dei residenti inviate via Pec al Comune, come sono cadute nel vuoto le interpellanze e le segnalazioni del gruppo "Porto Torres Avanti", più volte portate all'attenzione del sindaco e degli assessori competenti. Comunicazioni ancora oggi senza alcun riscontro».
Sul caso gli esponenti in consiglio avevano chiesto una relazione alla Polizia Locale. La strada rurale gravata da uso pubblico è attraversata ogni giorno da turisti e locali, un percorso a rischio tra la vegetazione che invade la carreggiata, «enormi buche sull'asfalto, illuminazione pubblica inesistente, con i cittadini sul piede di guerra nei confronti di un’amministrazione comunale». I consiglieri Spanu e Ligas sono decisi a portare all'attenzione delle autorità competenti la pericolosità della strada comunale di via Funtana Cherchi. «In alcuni tratti è diventata impraticabile e inevitabilmente pericolosa – aggiungono - e si evidenzia la trascuratezza nel taglio dei cespugli che stanno causando il restringimento del piano stradale, già critico di per sé, creando pericolosità all’incrociarsi di più mezzi con difficoltà nel transito, visibilità ridotta e costante pericolo di incidenti, senza trascurare il rischio incendi». Chiedono, quindi, un intervento immediato.