Ossi, ripristinata una vecchia targa in marmo datata 1902. L’idea del sindaco Pasquale Lubinu
Sulla lastra la scritta "Società operaia agricola San Giovanni Battista", a ridarle vita l’artista Stefano LinzasPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una targa di marmo secolare, datata 1902, testimone di un tempo glorioso di Ossi. Vi è impresso "Società operaia agricola San Giovanni Battista". Ma da decenni l'iscrizione non era visibile.
Si trova nel palazzo dell'ex consorzio agrario, in via Colonnello Serra, una delle arterie principali della cittadina. Su indicazione dell'Amministrazione comunale il pittore locale Stefano Linzas le ha ridato vita. Ora infatti le scritte sono visibili. Un lavoro certosino durato quasi una giornata. Molto apprezzato dalla comunità, da sempre attaccata alle proprie radici.
"Per me è stato un onore mettere le mani su un pezzo di storia del nostro paese", commenta l'artista. Altri cittadini mettono in risalto che “la scritta è testimone dello spirito cooperativistico che animava le passate generazioni".
"L'idea è venuta al nostro sindaco Pasquale Lubinu - commenta invece il vice sindaco Angelo Cau -. Per noi ridare luce a questa lastra è stato un gesto semplice ma altamente simbolico. Anche perché in questo palazzo a novembre verrà inaugurata la nuova Aula consiliare".