Indennizzi ai pescatori: «Perché solo a quelli di Alghero?»
Le associazioni di categoria regionali chiedono lo stesso trattamentoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Visto che i pescatori algheresi otterranno un indennizzo per il “fermo biologico” imposto dall’Area marina protetta all’interno della baia di Porto Conte, adesso le associazioni di categoria regionali chiedono che lo stesso trattamento venga adottato per tutti gli altri pescatori che lavorano in Aree marine protette e Parchi della Sardegna.
Lo scrivono in una nota Agci Agrital con Giovanni Angelo Loi, l’Associazione Armatori e Confcooperative Fedagripesca con Renato Murgia e Legacoop con Mauro Steri.
«È necessario che non vi siano discriminazioni e quindi pescatori di serie “A” e di serie “B”», spiegano le organizzazioni di categoria.
L’indennizzo messo in preventivo dalla Regione Sardegna per i pescatori del comitato Cigarellu di Alghero che esercitavano all’interno della baia di Porto Conte ammonta complessivamente a circa 100mila euro all’anno.