È stato grazie alla segnalazione di un privato cittadino se nei giorni scorsi i militari della Guardia costiera di Alghero sono riusciti a sorprendere in flagranza dei pescatori abusivi che facevano incetta di ricci di mare.

I pregiati echinodermi sono stati sequestrati e rigettati in mare, mentre i pescatori non autorizzati sono stati multati con una sanzione amministrativa pari a mille euro. 
È dello scorso lunedì, invece, l’intervento effettuato lungo il tratto di costa antistante Fertilia dove il personale della Motovedetta CP 559 ha rinvenuto e sequestrato delle attrezzature da pesca alla deriva, a circa 200 metri dalla battigia. I militari hanno proceduto alla bonifica dell’area recuperando 20 nasse cilindriche con armatura in ferro e plastica e una rete di circa 300 metri che ormai erano diventate delle vere e proprie trappole e rappresentavano una minaccia per la fauna e per l’ambiente marino. 

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