Sardegna, una lunga scia di sangue sulle strade: 105 vittime da inizio 2024, Isola maglia nera d’Italia
Dati in crescita dal 2021, è allarme sicurezzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un anno nero. Più di dieci morti sulla strada in Sardegna in poco più di un mese, addirittura centocinque dall'inizio del 2024. Un numero enorme: e si teme che possa superare quello del 2023, quando i morti erano stati 110.
Dopo l’incidente di questa notte, con altri due giovanissimi morti, due 17enni, dopo il terribile investimento di ieri in viale Colombo a Cagliari, con un’altra 17enne deceduta questa mattina nel reparto di Rianimazione del Brotzu, dopo la morte di Antonio Luigi e Gavino Puledda venerdì sulla Sassari-Ittiri mentre rientravano a casa, l’Isola si trova, purtroppo ancora una volta, a fare i conti con un drammatico bilancio di sangue sulle strade, una lunga scia in crescendo dal 2021. E a interrogarsi su misure di sicurezza che talvolta, come nel caso di viale Colombo con i dissuasori che erano già stati richiesti a gran voce, arrivano troppo tardi, o non arrivano affatto.
Secondo i dati diffusi a ottobre dall'Aci e dall'Istat, rapportati alla popolazione, la Sardegna è la regione italiana dove nel 2023 c'è stata un'incidenza maggiore per la mortalità stradale: 7 morti ogni 100mila abitanti.
Novembre verrà ricordato, purtroppo, per il grande dolore di Fonni: prima le quattro giovanissime vittime del tragico incidente sulla Provinciale 69, in cui hanno perso la vita Michele Coinu, 21 anni, Lorenzo Figus, 17, Marco Innocenti, 18, e Michele Soddu, 22. I ragazzi sono morti sull'auto finita in una scarpata. Pochi giorni dopo, un altro lutto: a perdere la vita un altro fonnese, il 47enne Mauro Falconi, morto dopo essere finito fuori strada con la sua moto vicino a San Teodoro, dove si occupava dell'hotel di famiglia. Nello stesso giorno, un'altra vittima: l'imprenditore oristanese Giannino Delogu, conosciuto per aver creato Sanycar, un sistema di sanificazione. Era al volante della sua Renault Clio e vicino a un passaggio a livello ha perso il controllo dell'utilitaria, finendo contro un saltafossi. Poi ancora: Ignazio Casula, 61enne originario di Quartu, travolto da un pick-up mentre attraversava la statale 197, poco prima dello svincolo di Furtei. Dopo il primo impatto l'uomo è stato investito anche da altre due auto: uno dei conducenti è scappato dopo. Infine, la tragedia di venerdì lungo la Sassari-Ittiri.