Rabbia operai Sardinia Green Island "Vertenza simbolo della Sardegna"
Oggi assemblea aperta a Macchiareddu per cercare di trovare una soluzione definitiva sull'aziensa. Il presidente del Consiglio provinciale Roberto Pili: "Basta parole ora servono i fatti".Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Sardinia Green Island sarà la vertenza simbolo della lotta per il lavoro in provincia di Cagliari". Lo ha detto questa mattina il presidente del Consiglio provinciale Roberto Pili durante la seduta straordinaria che si è svolta a Macchiareddu.
All'ordine del giorno dell'assemblea, aperta a sindacati, azienda, imprenditori e sindaci dell'area vasta, la crisi industriale del territorio, con i 3.000 posti di lavoro che mancano all'appello. Al tavolo erano seduti anche gli operai che per alcune ore sono scesi dal silos che occupano da giorni e hanno fatto sentire il dramma di chi da 4 anni è in cassa integrazione e ora teme di perdere il lavoro. Domani mattina al sit-in organizzato sotto i portici della Regione ci sarà anche una rappresentanza della Provincia per attendere assieme ai lavoratori l'esito del vertice con sindacati e azienda convocato per le 10.30. Venerdì 22 alle 12, sempre a Macchiareddu, si riunisce di nuovo la Presidenza del Consiglio provinciale per verificare i risultati ottenuti dall'incontro di domani.
Il sindaco di Vallermosa Francesco Spiga, riportando anche gli umori dei suoi concittadini, si è detto favorevole all'impianto solare termodinamico da realizzarsi nel Comune da lui guidato e bloccato dalla Regione. Assieme alla ripresa dell'attività per la produzione di Pet, pellicole per alimenti, a Macchiareddu garantirebbe la salvaguardia dei posti di lavoro. "Le condizioni per trovare la soluzione alla vertenza ci sono - chiarisce Giacomo Migheli, segretario regionale Filctem Cgil - sta alla Regione dimostrare come la politica non sia distante dai problemi della gente". Intanto prosegue la protesta sopra il silos, domani tutti sperano di poter abbandonare il presidio a 50 metri di altezza. "Non ci basteranno le promesse - afferma Giampiero Manca, della Rsu - siamo sardi e testardi e non molleremo. Il presidio non si scioglie se non arriva la soluzione".