Sarà il Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale a gestire l'erogazione dell'acqua a partire al primo aprile. Una delibera di Giunta Regionale ha cambiato dunque la situazione nel Sarcidano lasciando però qualche dubbio.

Intanto è quasi certo che ci sarà un aumento del costo dell'acqua da 0,36 centesimi a 0,46, anche se probabilmente verrà poi fatto un calcolo ad ettaro stimato attorno ai 190 euro a stagione.

Ma ancora tante domande non hanno risposta come la pressione dell'acqua che è uno dei problemi che gli operatori affrontano ogni anno, così come la durata dell'erogazione.

Infatti gli orticoltori hanno chiesto che possa essere prolungata fino a novembre. "È un periodo in cui noi lavoriamo tanto - dicono - ad Isili è molto diverso rispetto ad altre zone".

E per quanto riguarda la nuova gestione permangono i dubbi sugli interventi in caso di guasti. "Il nuovo ente - dicono gli ortolani - non ha una sede qui, non sappiamo come si comporteranno per gli interventi da fare nell'immediato".

Quello che viene richiesto è la puntualità nelle riparazioni perché ogni giorno di ritardo potrebbe compromettere il raccolto. Pronto a farsi da garante il sindaco di Isili Luca Pilia. "Purtroppo - ha detto - non siamo stati coinvolti in questo cambiamento".

È comunque tempo di cominciare e gli operatori sono già nei campi e pronti a presentare le domande per avere l'acqua.
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