Anche quest’anno, in occasione della Giornata internazionale dei Diritti delle Donne, che si celebra I’8 Marzo, le commissioni Pari opportunità e Pubblica istruzione  del Comune di Quartu Sant’Elena propongono il concorso ‘Rispetti.amoci’, contro ogni forma di abuso e discriminazione.

L’edizione 2025, rivolta alle classi 4ª e 5ª della scuola primaria e alle secondarie di primo grado, intende sensibilizzare gli studenti sui concetti di parità e rispetto reciproco. Le modalità di partecipazione prevedono diverse tipologie di elaborati da presentare entro il 28 febbraio: letteratura, animazione, musica, disegno e scultura. Un’ampia scelta che deriva dalla volontà di lasciar spazio alla creatività e alle diverse forme di espressione artistica degli studenti.

La classe vincitrice sarà premiata con un’uscita didattica nel territorio della Città metropolitana, mentre a tutte le classi aderenti sarà comunque conferito un attestato di partecipazione.

«Il concorso è un momento di riflessione importante per i ragazzi delle scuole», spiega la presidente della commissione Pari opportunità Elisa Usalla. «Attraverso il lavoro collettivo intende far riflettere i nostri studenti sul rispetto dei diritti, sul concetto di parità e di uguaglianza. Per combattere la violenza di genere e ogni forma di violenza, purtroppo sempre più diffusa anche tra i più giovani, è indispensabile educare e sensibilizzare i nostri ragazzi al rispetto, per se stessi e per gli altri, iniziando prima possibile. Per questo per l’edizione 2025 abbiamo deciso di estendere il concorso anche agli alunni di quarta elementare».

«Per combattere ogni violenza di genere è necessario promuovere costantemente la cultura del rispetto e della parità tra uomo e donna», aggiunge Ketty Giua, presidente della Pubblica istruzione. «Educare le nuove generazioni al rispetto e alla parità è un passo fondamentale. Bisogna incoraggiare le ragazze a perseguire i loro sogni senza limitazioni imposte da stereotipi, promuovere politiche di conciliazione tra lavoro e famiglia e valorizzare il talento femminile in ogni settore. Solo così potremo costruire un futuro in cui le opportunità siano davvero alla portata di tutti».

«Un’iniziativa che non solo condivido pienamente ma che sostengo con convinzione. Il concorso, infatti, affronta temi fondamentali come la parità e il rispetto reciproco, coinvolgendo direttamente studenti e studentesse in un percorso di riflessione e consapevolezza», aggiunge l’assessora alla Pubblica istruzione Cinzia Carta.

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