Pomeriggio critico in Sardegna sul fronte incendi, soprattutto nella parte Sud dell'Isola. Una giornata fra le più complicate, se non la peggiore, con i vigili del fuoco e i mezzi di terra e aerei impegnati in numerosi fronti: le fiamme, favorite anche dal forte vento di maestrale, hanno devastato svariati ettari soprattutto di zone di campagna, arrivando in certi punti a minacciare i centri abitati. A livello regionale, oggi si segnalano 29 incendi di cui 7 con la necessità di intervento di mezzi aerei.

A Villacidro e Serramanna le situazioni più critiche: i due roghi sono in gran parte domati, ma hanno creato danni enormi e persistono numerosi focolai che ancora preoccupano, per via del fortissimo vento.

A Villacidro, in località Leni, un vasto incendio ha aggredito sterpaglie e boschi: è scoppiato in zona Santa Maria, si è poi rapidamente propagato direzione Villaspeciosa. Diverse aziende e case evacuate, con imprese edili e mezzi distrutti dalle fiamme: a confermarlo il sindaco Federico Sollai. Sul posto i carabinieri di Villacidro, i vigili del fuoco e due Canadair decollati da Olbia, oltre al personale del Corpo forestale di Villacidro e sei elicotteri provenienti dalle basi di Sorgono, San Cosimo, Alà dei Sardi (Super Puma), Fenosu (Super Puma), Esercito e Aeronautica.

A non molti chilometri di distanza, a Serramanna, le fiamme hanno minacciato le abitazioni nella zona ovest del paese. Anche qui situazione critica: si è creato un unico fronte con un incendio scoppiato a Serrenti, inizialmente erano due roghi distinti. Il sindaco, Gabriele Littera, con un disperato appello ha invitato la popolazione a non lasciare le case e a non transitare nella parte interessata dall'incendio. Evacuate alcune abitazioni, un cantiere e una scuola. Operazioni di spegnimento coordinate dal Corpo forestale di Sanluri, con tre elicotteri arrivati da Pula e Villasalto. Presenti anche i volontari di San Sperate e i vigili del fuoco di Cagliari.

È stato spento, dopo un intervento durato ore, l'incendio nelle campagne di San Sperate che era fra i primi scoppiati del pomeriggio. A intervenire il Corpo forestale di Dolianova e il nucleo Gauf di Cagliari, con l'aggiunta degli elicotteri da Villasalto, Pula e Fenosu (Super Puma). Sul posto anche i volontari di Monastir e Assemini, oltre ai vigili del fuoco di Cagliari.

L'incendio a Villacidro, video di Gianluigi Deidda

Le fiamme nella zona di Uta hanno portato alla chiusura temporanea di un tratto della strada statale 130, con il traffico letteralmente in tilt. La circolazione è ripresa in maniera regolare verso le 18.30, per questo incendio sono arrivati due Canadair e sono stati pesanti i disagi per quanto riguarda la viabilità.

Sempre nel Sud Sardegna, fiamme a Samassi in località Flumini Mannu. A gestire l'emergenza il Corpo forestale di Sanluri con gli elicotteri provenienti dalle basi di Villasalto, Farcana e Pula. Sul posto anche i barracelli di Samassi.

L'incendio di Villacidro visto dall'alto (foto Corpo forestale)

Tra gli incendi più rilevanti, fra quelli senza interventi aerei, quello nelle campagne tra Monastir e Villasor. L’intervento di due squadre dei vigili del fuoco ha scongiurato il coinvolgimento di un deposito di bombole di gas.

Incendio a Serramanna, video di Flavia Inconi

Nel resto dell'Isola, si segnala un incendio nella periferia di Girasole, in località Canale del Consorzio: a fuoco sono andati circa due ettari di pascoli incolti, con un elicottero decollato da San Cosimo. A Birori erano invece due i mezzi aerei, partiti da Fenosu (Super Puma) e Anela, per un rogo in località Nuraghe Miuddu sul quale hanno lavorato anche due squadre di Forestas di Macomer e una dei vigili del fuoco di Macomer. A Tortolì bruciati pascoli incolti, con un elicottero sul posto.

L'incendio di San Sperate visto dall'alto (foto Corpo forestale)

(Unioneonline/r.sp.)

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