Domus de Maria, poca acqua d'estate e strade abbandonate: proteste ai Lentischi
Per discutere dei problemi della zona residenziale è sorto un comitato di cittadini, che ha anche incontrato la sindacaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il momento più tragico l’hanno vissuto in pieno agosto, quando i rubinetti sono rimasti completamente a secco addirittura per dieci giorni: una situazione che negli ultimi due anni si verifica con regolarità, e che i residenti delle zone residenziali Lentischi 1 e 2 si augurano di non rivivere anche la prossima estate. La beffa per chi possiede una casa nella zona alta di Domus De Maria, dove sono presenti anche attività ricettive, è rappresentata dal fatto che l’acqua non è mai mancata in tutto il paese, ma le reti idriche ridotte in pessime condizioni non consentono di portarla sino alle loro case quando il paese fa il pieno di turisti.
Per discutere del problema dell’acqua e degli altri che interessano I Lentischi è sorto un comitato di cittadini, che ha anche incontrato la sindaca, Concetta Spada, per trovare delle soluzioni. «Il tema più importante è di sicuro quello dell’acqua», raccontano i rappresentanti del comitato. «Lo scorso agosto abbiamo vissuto grandi disagi, chi possiede un b&b o affitta la propria casa è stato costretto a rimborsare i turisti o trovare loro una nuova sistemazione. Nel momento topico dell’estate, quando aumentano le presenze, la pressione crolla vertiginosamente e dai rubinetti non esce più un filo d’acqua: una vera beffa, se si pensa che per le strade l’acqua che zampilla fuori dall’asfalto viene sprecata».
Nelle istanze dei residenti c’è anche l’esigenza di sistemare una zona a lungo trascurata: «La zona sportiva è abbandonata, in quel terreno comunale oramai ci sono solo barchini dei migranti messi sotto sequestro, i lavori del nuovo palazzetto dello sport sono fermi dal 2019 e in alcune strade mancano marciapiedi e illuminazione. Ci auguriamo che le promesse fatte vengano mantenute». La sindaca, Concetta Spada, spiega come l’amministrazione comunale stia affrontando la questione dell’acqua: «Il problema dei rubinetti a secco in piena estate si può risolvere solamente con la sostituzione dei tratti della rete idrica ammalorati, in modo che l’acqua arrivi anche alle case della parte alta del paese. Abbiamo avviato un dialogo con Abbanoa per risolvere la questione una volta per tutte: per quanto riguarda l’area del campo sportivo, a breve partiranno gli interventi di riqualificazione».
Dai banchi della minoranza, la consigliere Roberta Loi sottolinea il disastro delle reti idriche del paese: «In piena estate l’acqua viene a mancare soprattutto nella parte alta del paese, complice l’incremento della domanda per l’aumento delle presenze nelle condotte si verificano numerose perdite. Di recente, in via Isonzo, l’acqua è fuoriuscita copiosa per giorni. Servirebbe un programma per intervenire sui sottoservizi, ormai troppo vecchi».