Il papà non gli dà i soldi per la droga, lui lo manda in ospedale: San Gavino, 28enne in cella
Botte e minacce che andavano avanti dal 2014, nella scorsa notte l’episodio più grave: 30 giorni di prognosi per la vittima
Immagine d'archivio (foto L'Unione Sarda)
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Botte, minacce e vessazioni ai genitori conviventi per ottenere soldi che gli servivano per acquistare droga.
Un ragazzo di 28 anni già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato a San Gavino Monreale. I suo comportamenti violenti e minatori si protraevano dal 2014, anche minacce di morte al padre e alla madre.
La scorsa notte, in evidente stato di alterazione, ha picchiato con violenza il padre “colpevole” di non aver ceduto all’ennesima richiesta di denaro di cui il 28enne necessitava per acquistare stupefacenti.
La vittima ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari, se l’è cavata con una prognosi di 30 giorni. Di qui l’intervento dei carabinieri den Norm della Compagnia di Villacidro, che hanno arrestato il giovane e lo hanno condotto nel carcere di Uta.
(Unioneonline/L)