Il dolore per l’infermiera morta mentre andava al lavoro: «Si prendeva cura degli altri»
Rossella Marongiu, 25 anni, era diretta al Brotzu quando è uscita di strada tra Samassi e Serrenti. Il sindaco di Serramanna: «Enorme tristezza»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Una ragazza di straordinaria sensibilità ed empatia». Lavorava come infermiera nel reparto di Medicina del Brotzu Rossella Marongiu, 25 anni, di Serramanna. E lì era diretta, sabato mattina. Andava al lavoro, quando la sua Lancia Y è finita fuori strada sulla Provinciale 56 tra Samassi e Serrenti: l’auto si è ribaltata più volte, fermandosi trenta metri più in là, in un campo di carciofi. Rossella era incosciente: aveva riportato un trauma cranico che la porterà alla morte, 36 ore dopo, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale dove si sarebbe dovuta presentare per assistere i pazienti, come infermiera.
Un dramma che ha sconvolto le comunità alle quali la ragazza era molto legata. Quella del Brotzu, dove i colleghi avevano imparato a conoscere una professionista preparata e premurosa. Quella di Samassi, dove era approdata nell’ultimo periodo. E quella di Serramanna, dove era nata e cresciuta.
«A nome della comunità esprimo il nostro più profondo dolore ed una enorme tristezza per la scomparsa di Rossella», ha scritto il sindaco di Serramanna, Gabriele Littera, che ha continuato: «Ai suoi familiari e tutti i suoi cari vanno le condoglianze mie e di tutta l'amministrazione comunale.
Siamo increduli che un'altra giovane vita serramannese, dal futuro brillante, impegnata quotidianamente a prendersi cura del prossimo col suo lavoro quotidiano, ci abbia lasciati».
(Unioneonline/E.Fr.)