Guasila, dodicenne adescata su BadooGiovane a processo per violenza sessuale
Con la testimonianza della presunta vittima è ripreso ieri in Tribunale il processo contro Marco Mascia, il venticinquenne di Guasila accusato di violenza sessuale su minore. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Gli ho detto subito che avevo solo dodici anni, ma lui ha insistito perché salissi sulla sua auto, dicendomi che avremmo fatto solo due chiacchiere, invece si è fermato in un posto appartato e lì mi ha violentata». Con la drammatica testimonianza della presunta vittima, all'epoca dei fatti appena dodicenne, è ripreso ieri mattina davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Cagliari il processo a carico di Marco Mascia, il 25enne di Guasila accusato di violenza sessuale su minore.
IL RACCONTO Un esame teso, svoltosi rigorosamente a porte chiuse, nel corso del quale la ragazzina, che oggi ha 17 anni e vive in un paese fuori provincia, ha ammesso circostanze che in un primo momento aveva negato, come ad esempio il fatto che all'epoca aveva un profilo su Badoo, un sito simile a Facebook ma al quale si possono iscrivere solo i maggiorenni, in cui diceva di avere 20 anni e di essere in cerca di conoscenze maschili. Contraddizioni che - almeno per il pm Alessandro Pili e i legali di parte civile Maria Cristina Ximenes e Gian Mario Fattacciu - sarebbero però del tutto marginali e comunque non tali da rendere meno credibile la parte più sconvolgente del suo racconto, cioè quella relativa al presunto stupro subito.