Giovane accoltellato a Nulvi:si è costituito l'aggressore
Peppe Mele si è presentato in caserma da solo, senza un avvocato. È stato denunciato e rimesso in libertà: per il momento è accusato di tentato omicidio. Le condizioni del ferito non sono gravi.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Accoltellato dopo la festa. A Nulvi gli otto giorni di festeggiamenti per i Candelieri hanno rischiato di finire in tragedia: lunedì notte. Pierluigi Posadinu, un giovane 22enne del paese, è stato accoltellato davanti a un bar dopo una lite alimentata dall'alcol. Il suo aggressore, Peppe Mele, 28 anni di Nuoro, si è costituito ai carabinieri della Stazione di Nulvi nel primo pomeriggio di ieri, dopo aver trascorso la notte nascosto in paese. «Non ricordo nulla di quello che è successo», ha raccontato ai militari, «so solamente che lunedì sera ho bevuto molto».
PENTIMENTO Mele, che si è presentato in caserma da solo, senza un avvocato, è stato denunciato e rimesso in libertà: per il momento è accusato di tentato omicidio. Le condizioni del ferito non sono gravi: lunedì subito dopo la rissa è stato accompagnato all'ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Qui è stato sottoposto a un intervento chirurgico all'addome. Il coltello usato da Mele era un taglierino e la lama non è andata in profondità. Già ieri mattina lo stato di salute di Posadinu era notevolmente migliorato, tanto che i medici hanno sciolto la prognosi.
LA LITE La lite fra i due è scoppiata lunedì attorno alle undici. A Nulvi si stavano concludendo i festeggiamenti per Sa Essida dei candelieri: otto giorni di eventi che iniziano la sera del 14 agosto con la sfilata dei tre tabernacoli in legno e proseguono con il pellegrinaggio quotidiano de S'Apostuladu. A fine serata Mele e Posadinu si sono ritrovati con diversi amici nei pressi di un bar, vicino al campo sportivo, alla periferia del paese. I due sono entrambi alticci, e hanno iniziato a provocarsi a vicenda e a spintonarsi, senza un vero motivo. Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri subito dopo la rissa, Mele, che frequenta Nulvi perché è fidanzato con una ragazza del posto, ha estratto dalla tasca il coltello. Pochi istanti e un fendente ha colpito Posadinu alla pancia. Il giovane si è subito accasciato al suolo, sanguinante.
IN FUGA Mele è scappato facendo perdere subito le sue tracce. I carabinieri della Compagnia di Valledoria hanno fatto scattare immediatamente la caccia all'uomo: mentre il ferito veniva soccorso e trasportato all'ospedale civile di Sassari, attorno al paese venivano attivati numerosi posti di blocco. Ieri poco dopo l'ora di pranzo Peppe Mele si è costituito ai carabinieri di Nulvi.
VINCENZO GAROFALO