Santa Teresa Gallura, una nuova imbarcazione elettrica per l’Area Marina Protetta
Il varo è previsto per la prossima settimanaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un tir ha sbarcato questa mattina, nel porto di Santa Teresa Gallura, il “Punta Falcone”, l’imbarcazione elettrica acquistata dall’Area Marina Protetta. Una dotazione importante, che va ad aggiungersi al gommone “Capo Testa” e che sarà utilizzata per il monitoraggio, il controllo e lo studio del mare, sia in superficie che dei fondali, in relazione alla flora ed alla fauna che lo popola.
L’imbarcazione misura 8 metri e mezzo, è dotata di 2 motori elettrici di 12 cavalli e raggiunge gli 11 nodi; può trasportare fino a 14 persone, compreso l’equipaggio (2 membri).
L’imbarcazione è dotata di una piccola telecamera subacquea con monitor a bordo. Il varo, previa benedizione, è previsto per la prossima settimana.
L’Area Marina Protetta di Capo Testa-Punta Falcone assegnerà l’imbarcazione alle Guardie Ambientali e Zoofile che «anche quest’estate hanno fatto un buon lavoro, collaborando al controllo attento e puntuale; sono un valore aggiunto», ha affermato il direttore dell’AMP, Yuri Donno. E dei controlli si sente particolarmente l’esigenza, tanto d’inverno quanto, soprattutto, durante il periodo estivo, quando Santa Teresa Gallura accoglie decine di migliaia di turisti e considerata la necessità di tutelare in particolare il mare.
L’imbarcazione oltre che per monitoraggi e i controlli sarà utilizzata anche per gli studi dell’ambiente e per finalità didattiche; infatti «l’AMP offrirà ai ragazzi delle scuole – ha affermato il direttore Donno - la possibilità di frequentare laboratori didattici a mare, con a bordo un biologo marino che possa spiegare loro la geomorfologia della zona e l’importanza di preservarla».