Potenziali pericoli per la salute: ad Arzachena divieto di balneazione in 5 spiagge
Una decisione temporanea, fino al ripristino delle condizioni di normalitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono 5 le spiagge di Arzachena per le quali, il sindaco Roberto Ragnedda ha emesso, con 5 distinte ordinanze, il divieto di temporanea balneazione. Decisioni assunte essendogli pervenute, da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna (Arpas), Dipartimento di Sassari, comunicazione di fuori norma balneazione, per enterococchi intestinali ed escherichia coli.
Tali decisioni sono state assunte «preso atto della potenziale esistenza di pericoli per la salute pubblica che impone l’improcrastinabile adozione di misure di delimitazione delle zone vietate alla balneazione che potrebbe, verosimilmente, avere, un impatto negativo sulla salute dei bagnanti».
Precisamente nel tratto di mare denominato Tremonti, per la presenza di enterococchi intestinali; in località Ea Bianca, per escherichia coli e enterococchi intestinali; In località P.ta Capaccia, per enterococchi intestinali ed escherichia coli; in località Cala Bitta, per enterococchi intestinali ed escherichia coli; in località Capriccioli, per escherichia coli e enterococchi intestinali. Divieto temporaneo di balneazione dunque, fino al ripristino delle condizioni di normalità, che saranno decretate con apposita Ordinanza.
Il sindaco Ragnedda demandato al Comando di Polizia Locale, l’apposizione, a carattere temporaneo, di idonea segnaletica che indichi il divieto di balneazione lungo i tratti di spiaggia interdetti.