Palau, in spiaggia per parlare di turismo responsabile e fragilità degli ecosistemi marini
Fra i temi che saranno trattati ci saranno la tutela dell’habitat costiero e marinoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«È la nostra risposta agli assalti indiscriminati di turismo irresponsabile, una formula positiva e propositiva per spiegare l’importanza di piccole azioni concrete in difesa dell’ambiente», spiegano gli “Amici di Talmone e Cala di Trana”, organizzatori domani, sabato 31 agosto alle 10:00, di una giornata di sensibilizzazione, un incontro fra volontari e turisti, per parlare di turismo responsabile e della fragilità degli ecosistemi marini e costieri.
Fra i temi che saranno trattati ci saranno la tutela dell’habitat costiero e marino, l’importanza e la protezione della Posidonia, gli ancoraggi di barche e gommoni, il rispetto della zona destinata alla balneazione, i pericoli derivanti da plastica, microplastica e rifiuti da fumo, l’importanza del sistema dunale, la protezione della fauna locale, il rispetto di sabbia, ciottoli, conchiglie e rocce.
L’incontro, scrivono “gli amici”, «è anche un appello, agli enti pubblici per trovare insieme una risposta alle criticità ambientali che segnaliamo da anni, a partire dalla limitazione della plastica monouso in spiaggia e dalle misure strutturali di salvaguardia dei fondali e dell’ecosistema marino».
«La nostra opera di sensibilizzazione – aggiungono dal Comitato – è un modo per ricordare all’opinione pubblica che ognuno può contribuire alla tutela dell’ecosistema marino, così bello quanto fragile, preservando la bellezza naturale e l’integrità ambientale delle nostre spiagge». La giornata di sensibilizzazione ambientale, intitolata “Conversando d’ambiente”, si svolgerà sulla spiaggia di Talmone.