I disabili e gli autotrasportatori olbiesi con più di 60 anni devono recarsi a Sassari per la visita medica per il rinnovo della patente nonostante il decreto della presidenza della Regione per l’attivazione della Commissione medica risalga ormai a due anni fa. Diabetici, cardiopatici, dializzati, epilettici, trapiantati, persone con riduzione della vista, sono costretti a subire gravi disagi.

“Sono trascorsi ormai cinque mesi dal deposito della mozione che presentai affinché la commissione medica per il rinnovo delle patenti venisse riattivata anche nella città di Olbia. Tuttavia, ancora oggi, gli olbiesi che devono obbligatoriamente rivolgersi alle Commissioni mediche locali (CML) sono costretti a recarsi a Sassari o a Nuoro per sottoporsi alla visita medica presso i servizi delle aziende sanitarie locali che devono valutarne i requisiti psico-fisici. Questo perché in Gallura la Commissione preposta è ancora scandalosamente non operativa”, afferma il capogruppo del M5S in Consiglio regionale Roberto Li Gioi.

Lo scorso 21 aprile il consigliere pentastellato ha presentato una mozione che impegna il Presidente della Regione e l’assessore alla Sanità ad assumere con la massima urgenza “ogni iniziativa utile a dare piena operatività alla Commissione Medica Locale costituita alla ex ASL di Olbia”, ma a due anni dall’adozione del provvedimento la Commissione medica alla Asl di Olbia “è ferma al palo”.

“È inaccettabile – conclude Li Gioi – che i cittadini galluresi debbano subire un tale disagio per sottoporsi a un accertamento medico obbligatorio per legge. Chi di competenza ha il dovere di attivarsi con urgenza per restituire alla città di Olbia e al territorio gallurese un servizio indispensabile”.

(Unioneonline/EC)

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