Anche Arzachena ricorderà solennemente domani i tanti suoi figli, la maggior parte dei quali in giovane età, che hanno sacrificato la loro vita nel corso delle due tragiche e sanguinose guerre mondiali, quando dovettero lasciare, perché richiamati (ma in molti casi anche come volontari), le loro mamme, le loro giovani fidanzati o spose, i loro figli in tenera età, il loro lavoro; e molti dei quali non fecero ritorno o, tornando, portando nel loro corpo e anche nello spirito le conseguenze delle drammatiche esperienze vissute.

Dei caduti, domani lunedì 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale, delle Forze Armate e della Commemorazione dei Caduti in Guerra, appunto, verranno letti i nomi e sarà deposta una corona d’alloro davanti al monumento, a suo tempo eretto di fronte al municipio, con la benedizione del parroco di Santa Maria della Neve, don Mauro Moretti.

Saranno presenti le autorità comunali, civili e militari locali, i consiglieri comunali, la banda musicale Città di Arzachena. L’appuntamento è per le ore 10:30. Il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale col Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922 mentre la legge 1 marzo 2024, n.27 ha sancito l'istituzione della “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate” quale festa nazionale.

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