A San Teodoro il meteo non ferma Swim the Island
Cambio di location da La Cinta a Salina Bamba per la gara internazionale di nuoto in acque liberePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non basterà il maltempo a fermare l’imponente macchina organizzativa di Swim the Island, la gara internazionale di nuoto in acque libere prevista domani e domenica a San Teodoro.
L’evento è stato confermato nonostante le condizioni meteo-mare avverse previste per questo fine settimana, ma con uno strategico cambio di location. Teatro della terza edizione di granfondo non sarà più la spiaggia La Cinta, sferzata da domani da forti venti provenienti da est con onde alte fino a 2 metri, ma il litorale di Salina Bamba, più a ridosso del promontorio di Capo Coda Cavallo. Qui, con qualche prevedibile modifica rispetto al programma originario, scenderanno in acqua i 650 atleti iscritti alla manifestazione organizzata da Trio Events e Bule Tribune con la collaborazione del Comune di San Teodoro, Assessorato al Turismo, Cultura ed Eventi.
Saranno ben 16 le nazioni europee rappresentate, 2 atleti anche dalla Thailandia, e 30 province italiane.
Il successo dello scorso anno a La Cinta ha portato ad un aumento di circa il 10 per cento del numero di nuotatori iscritti a questa edizione, ma anche qualche defezione dell’ultimo minuto da parte degli atleti sardi a causa dei temporali in arrivo.
«Le condizioni meteo-mare non sono favorevoli – ha commentato questa mattina in conferenza stampa Massimiliano Rovati di Trio Events – a La Cinta non era fattibile ma grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale abbiamo fatto questo cambio di location e ci auguriamo di riuscire a svolgere almeno in parte la manifestazione».
«Sarà un evento in divenire visto il meteo – ha specificato Rovati – ma faremo il possibile per soddisfare i numerosi atleti che sono venuti a San Teodoro, anche con le loro famiglie e con largo anticipo, per allenarsi. La nostra mission è fare di questa gara un’occasione di turismo di famiglia».
Il format della manifestazione prevede infatti sia competizioni per atleti professionisti che varianti più soft rivolte a tutti.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di garantire per quanto possibile lo svolgimento delle distanze 800m (Sprint challenge Coppa Italia ACSI in primis) e 1.600m short.
Tutti coloro che sono iscritti alle distanze classic, long, combined, saranno inoltre automaticamente ammessi alla gara 800msprint challenge e alla short 1.600m, dato che probabilmente non saranno svolte distanze più lunghe.
Anche la segreteria di gara è stata spostata dalla spiaggia al Teatro Comunale La Cupola in Via Sardegna.
Sandro Salerno di Blue Tribune ha evidenziato il grande lavoro svolto nelle ultime ore per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie al cambio di programma e in conferenza stampa ha dichiarato: «Questi eventi sono sempre un banco di prova tra le istituzioni coinvolte, gli organizzatori e gli enti competenti».
Proprio questa mattina la sindaca, Rita Deretta, si è adoperata affinchè la Capitaneria di Porto di Olbia, il Demanio e la Regione autorizzassero lo spostamento a Salina Bamba.
«Gli organizzatori non hanno mollato nonostante il meteo – ha detto la prima cittadina - e cercheremo di divertirci perché il nostro patrimonio naturalistico offre tanto anche sotto la pioggia, sarà un vento bellissimo».
Dello stesso avviso l’Assessora al Turismo, Luciana Cossu. «Swim the Island racchiude tutto ciò che noi cerchiamo in una manifestazione, valorizzazione del territorio, ricaduta economica e sostenibilità».
Roberto Decandia, delegato comunale allo Sport ha infine commentato: «Siamo felici di collaborare con l’organizzazione per una kermesse che intendiamo continuare a proporre in futuro».
Il primo start è previsto per domani alle 13.00 sulla riva di Salina Bamba; l’organizzazione e gli allestimenti sono stati semplificati allo scopo di rendere il più possibile fattibile lo spostamento dell’intero evento presso questa nuova location e permettere ai nuotatori di gareggiare in sicurezza.