«Mettere in campo tutte le azioni formali e politiche per denunciare, nelle sedi istituzionali competenti, la grave carenza di organici di tutte le forze dell'ordine a Olbia».

È quanto chiedono al sindaco Settimo Nizzi i consiglieri comunali di minoranza che hanno protocollato una mozione per tenere alta l'attenzione sulla annosa questione e in cui hanno fatto il punto sulla situazione nella quale versa il territorio e un elenco dei disservizi conseguenti alla mancanza di personale.

«La nostra città, unica in crescita demografica in una regione che si spopola, con caratteristiche peculiari infrastrutturali per la presenza di un porto e di un aeroporto all'interno del suo perimetro urbano e crocevia di merci e passeggeri, che vede nel periodo estivo aumentare in modo esponenziale le presenze sul proprio territorio, si trova ad avere il più basso numero di agenti per densità di popolazione di tutta la Sardegna», scrivono i promotori.

«La pianta organica del Commissariato di Olbia, in particolare - specificano i consiglieri - risulta particolarmente deficitaria, considerati i complessi reati che si perpetrano su questo territorio, reati che assumono particolare rilevanza sociale e che non hanno eguali sul territorio della Sardegna, fatta attenzione per il capoluogo: furti, spaccio di stupefacenti, bande minorili, reati informatici».

Una carenza che, sottolineano i consiglieri di opposizione, «nel tempo ha portato gravi disservizi dal punto di vista del controllo del territorio, prevenzione dei reati, repressione e assistenza ai cittadini nelle procedure amministrative di rilascio passaporti e porti d'arma».

© Riproduzione riservata