Utilizzo delle mascherine H 24 e stretta sui luoghi della movida. Sono due dei provvedimenti che potrebbero essere contenuti nella nuova ordinanza regionale per contrastare l'epidemia di coronavirus.

Domani 7 ottobre scade infatti l'ordinanza firmata l'11 settembre scorso dal governatore Christian Solinas e ora lo stesso numero uno di Villa Devoto deve decidere il da farsi. Due opzioni: adottare un nuovo provvedimento nelle prossime ore oppure attendere il nuovo decreto del premier Conte, che arriverà sempre domani in Consiglio del Ministri.

Solinas ha già previsto l'utilizzo dei dispositivi di protezione per tutta la giornata, ma solo in luoghi aperti o chiusi dove non sia possibile mantenere la distanza di un metro. Il decreto del governo invece sancirà l'obbligatorietà sempre e comunque.

L'ordinanza regionale, ad ogni modo, può solamente inasprire, eventualmente, le regole nazionale e non renderle più elastiche.

Per il presidente della Regione, dunque, si tratterebbe di irrigidire regole già scritte. Da quanto si apprende, inoltre, la nuova ordinanza potrebbe contenere anche novità sulla chiusura anticipata dei locali del divertimento.

Nelle prossime ore, infine, è attesa la camera di consiglio del Tar della Sardegna per formulare il giudizio di merito sul ricorso del governo contro i tre articoli sui test obbligatori, che il 17 settembre scorso i giudici amministrativi avevano già sospeso l'efficacia per violazione dell'articolo 16 della Costituzione sulla libera circolazione delle persone, dopo l'impugnazione da parte del Governo.

(Unioneonline/l.f.)
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