Chi può preferisce percorrere un'altra strada. Chi invece non ha alternative, e deve per forza passare di lì, spera che non succeda nulla. Viale Marconi sembra essere diventata l'incubo di ogni automobilista (e non solo). Con l'istituzione del senso unico è cambiata la viabilità alla quale cagliaritani, e non, erano abituati da diversi decenni. Per molti è peggiorata rispetto a prima.

Sono tantissimi i cittadini che segnalano in continuazione la pericolosità del tratto di viale Marconi interessato dai lavori per la realizzazione dei nuovi marciapiedi. Chi esce da un'attività commerciale e si deve immettere sul viale a sinistra, direzione asse mediano, deve prestare tanta attenzione non solo alle auto provenienti da destra, ma anche e soprattutto alla corsia degli autobus, perché la presenza dei mezzi del cantiere ne ostacola la visuale. Il suono dei clacson è sempre più frequente. Gli incidenti pure. Ma il problema della sicurezza riguarda ovviamente anche i pedoni, visto che sono presenti varie fermate dei pullman. Con i lavori in corso per il rifacimento dei marciapiedi, le persone sono costrette a camminare sul ciglio della strada e, nei punti occupati dai mezzi del cantiere, invadere addirittura una parte di corsia degli autobus, con il rischio concreto di essere investiti. Sui social i post sulla questione sono all'ordine del giorno. Il pensiero comune è che, se è vero che per rifare i marciapiedi i disagi sono inevitabili, si debba comunque trovare al più presto una soluzione per scongiurare gravi incidenti e salvaguardare così sia gli automobilisti che i pedoni.
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