Un po' come i pasticcieri i quali, dicono, non mangiano i loro dolci, lui non fuma da mezzo secolo.

Eppure, in quella tabaccheria, al civico 8 di piazza Martiri, ha trascorso la sua vita.

Prima aiutando il padre Nicolò sin da quando andava alle elementari, e poi rilevando l'attività nel lontano 1955, ad appena 18 anni. Giovanni Serra, classe 1937, sembra davvero un uomo d'altri tempi.

Nel suo "antro", largo tre metri e lungo dieci, continua a fare quello che ha sempre fatto: vendere sigarette e accessori per fumatori.

"Non è più come una volta, ma me ne son fatto una ragione da un pezzo".

Di ricordi, Giovanni ne ha tanti.
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