13 novembre 2011 alle 08:16aggiornato il 13 novembre 2011 alle 08:16
Cagliari, funzionario Entrate arrestatoImprenditore cinese racconta i ricatti
Per quattro anni un imprenditore cinese ha dovuto versare mazzette a un funzionario dell'Agenzia delle entrate. Quando ha deciso che non poteva più sopportare la vessazione, lo ha fatto arrestare. Chen Re Feng racconta la sua storia da taglieggiato: «Il ricatto non finiva mai, un'estorsione senza fine che non denunciavo per paura». LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU L'UNIONE SARDAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Perché l'ho denunciato? Mi ero stancato di pagare, io voglio vivere tranquillamente con la mia famiglia, non potevo continuare a lavorare per soddisfare le sue continue richieste di denaro, ormai quell'uomo era diventato un pozzo senza fondo, non so neanche quanti soldi gli ho dato in tutti questi anni, 50 mila euro o forse di più, se non avessi detto basta avrebbe continuato a taglieggiarmi all'infinito».
Chen Re Feng, titolare della Shangai group, catena di negozi con punti vendita a Cagliari e hinterland, è l'imprenditore cinese che il 5 novembre ha fatto arrestare il funzionario dell'Agenzia delle entrate Giovanni Muggianu, bloccato dai finanzieri al comando del colonnello Gavino Orecchioni subito dopo aver riscosso l'ultima tangente da 1400 euro.© Riproduzione riservata