Mele si è consegnato, al termine di trattative riservate, al capo della Squadra mobile di Nuoro Fabrizio Mustaro e alla Squadriglia Catturandi della polizia, un gruppo addestrato composto da una decina di uomini specializzati dislocato a Nuoro e costituito in passato per contrastare il banditismo.

CHI E' - Mele e il fratello Antonio sono stati al centro di una sanguinosa faida che per anni ha scosso Busachi. I due sono sfuggiti a numerosi agguati. Giuseppe si diede alla macchia dopo che, a suo carico, fu emessa la condanna per l'omicidio di Gerolamo Mandra, un altro allevatore di Busachi, compiuto nelle campagne del paese la sera del 17 agosto del 1999.

L'OMICIDIO - Gerolamo Mandra, giovane allevatore di Busachi fu trucidato nelle campagne del paese il 17 agosto 1999 con quattro colpi di pistola al termine di una discussione per un terreno conteso.

ASSOLUZIONE - Mele nel 1994 era stato arrestato assieme a un fratello e ad un altro giovane di Busachi per l' omicidio dello zio Cosimo Luigi Mele. A conclusione del processo, Giuseppe Mele era stato però assolto per non aver commesso il fatto. Una perizia ordinata dalla Corte d' Assise aveva infatti accertato che Cosimo Luigi era stato ucciso dallo stesso fucile che qualche tempo prima aveva ucciso il padre di Giuseppe Mele.
© Riproduzione riservata