Ventuno mesi fa l'arresto di Patrick Zaki

07 novembre 2021 alle 12:34aggiornato il 07 novembre 2021 alle 12:35

Risale a ventuno mesi fa l'arresto di Patrick Zaki, lo studente egiziano dell'Università di Bologna dietro le sbarre in Egitto da febbraio 2020.

Per il giovane in queste ore è stato disposto il trasferimento in un altro carcere. Gli attivisti che seguono il caso sottolineano che non sono ancora state fatte dichiarazioni ufficiali in merito, quindi non è dato sapere "quando e dove" Patrick "sarà trasferito", ma c'è preoccupazione che possa finire "in una prigione con condizioni di vita peggiori".

Nel primo periodo in un nuovo carcere non sono ammesse visite, quindi Patrick "sarà lasciato senza rassicurazioni, forse cibo, vestiti o necessità di base, fino a quando la sua famiglia sarà autorizzata a visitarlo di nuovo".

Una "somma di incertezze per Patrick" che "sta veramente logorando il suo stato d'animo. Sarebbe importante che questa vicenda si chiudesse felicemente al più presto", ha detto Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia.

(Unioneonline/D)