Vent'anni fa la tragedia sui monti dei Sette Fratelli: "I nostri eroi moderni"

24 febbraio 2024 alle 14:16

Sono trascorsi 20 anni. "Cuori spezzati", il titolo de L'Unione Sarda dopo la tragedia sui monti dei Sette Fratelli, nel territorio di Sinnai. Il Cessna che si schianta sulla cresta di Monte Cresia. Sei vittime. I cardiochirurghi Alessandro Ricchi e Antonio Carta, il tecnico perfusionista Gianmarco Pinna. Tutti dell'ospedale Brotzu. Con loro i piloti Helmut Zurner, Thomas Giacobuzzi e Daniele Giacobbe. Portavano al Brotzu un cuore prelevato da una donatrice al San Camillo di Roma e destinato a un paziente in attesa di trapianto.

A 20 anni di distanza l'ospedale Brotzu ha ricordato, con una messa e un incontro, gli eroi moderni che hanno perso la vita in quella tragedia. Nel video le interviste al cardiochirurgo Valentino Martelli, alla direttrice generale del "Brotzu" Agnese Foddis e a Giorgio Pavanetto presidente dell'associazione Prometeo, impegnata nella sensibilizzazione sul tema della donazione degli organi, che ha deposto una corona di fiori davanti al monumento dedicato agli eroi moderni morti nei monti dei Sette Fratelli.