Stabilimenti balneari nel mirino del Nas
Raffica di controlli su tutto il territorio italiano da parte del Nas dei carabinieri.
Nel mirino gli stabilimenti balneari: obiettivo, la verifica del rispetto delle disposizioni relative alle pratiche anti-contagio da coronavirus ma anche delle norme sulla corretta conservazione degli alimenti.
Le verifiche sono state fino ad oggi oltre 800, e irregolarità sono state registrate anche in Sardegna.
Tra le situazioni più comuni, l’assenza di cartellonistica informativa per gli avventori e la mancanza delle periodiche pulizie e sanificazioni. Oppure il cattivo stato di conservazione dei prodotti, scaduti di validità, privi di qualsiasi indicazione utile a stabilirne le origini e la tracciabilità o sottoposti ad arbitrarie procedure di congelamento, senza seguire le corrette procedure stabilite dai piani di autocontrollo. Ancora, carenze igieniche e strutturali degli ambienti e dei locali adibiti alla preparazione e somministrazione dei pasti, spesso rimediati in spazi ristretti, privi dei minimi requisiti per garantire condizioni ottimali di funzionamento, interessati da sporco pregresso e non sottoposti alle manutenzioni ordinarie e straordinarie.
(Unioneonline/s.s.)