Scongiurato lo sciopero al Brotzu, ma resta lo stato di agitazione
Scongiurato, almeno per ora, lo sciopero all’Arnas Brotzu e all'Azianda ospedaliera universitaria di Cagliari. Dopo il confronto odierno con la Regione è stato condiviso un metodo per affrontare la situazione ma lo stato di agitazione rimane, in attesa di risposte definitive. Le richieste di perequazione salariale e miglioramento delle condizioni lavorative restano al centro delle proteste, con stipendi inferiori fino a 10mila euro rispetto alle ASL. Mobilitazione anche per infermieri, OSS e ostetriche: denunciano condizioni lavorative insostenibili e una carenza di personale che mette a rischio l’assistenza ai pazienti. La Regione ipotizza il ricorso a personale estero.
Nelle Interviste Luigi Mascia segretario regionale Cimo, Carlo Cabula fiduciario regionale Fesmed e Armando Bartolazzi assessore regionale Sanità