Sassari: sta meglio Napoleone, il cane che ha vegliato per giorni il padrone morto

24 dicembre 2025 alle 16:42aggiornato il 24 dicembre 2025 alle 16:44

Ha resistito per giorni senza cibo né acqua, accanto al corpo senza vita del suo padrone, morto solo all’interno di un’auto. Oggi Napoleone è al caldo nel canile comunale di Sassari, gestito dall’associazione "Qua la Zampa", dove le sue condizioni stanno lentamente migliorando.

Il cane, profondamente provato dalla lunga attesa e dalla perdita, reagisce appena alle coccole delle volontarie. I suoi occhi restano bassi, lo sguardo vuoto, segno di una tristezza ancora difficile da superare. «Napoleone è molto triste – spiegano dall'associazione – ci vorrà un po’ di tempo, ma siamo felici perché non si sta più lasciando andare come all’inizio».

Una volta tornato in forze, per lui si spera in un futuro fatto di affetto e stabilità, magari attraverso un’adozione, anche a distanza. Proprio in questi giorni, però, le strutture hanno scelto di sospendere le adozioni natalizie. «Il Natale è probabilmente il periodo meno adatto – spiegano – perché i cani non sono doni: l’adozione deve essere una scelta consapevole».

L’amministrazione comunale, oltre al canile comunale, si appoggia a tre strutture convenzionate, ma il problema del randagismo resta una emergenza costante in un territorio vasto come quello sassarese. «Siamo sempre in difficoltà – sottolineano gli operatori – i canili sono continuamente sotto pressione».