Rivale investito e ucciso a Porto Cervo, il fratello della vittima: "Pochi 12 anni di carcere"

15 luglio 2025 alle 14:47aggiornato il 15 luglio 2025 alle 14:47

È stato condannato a 12 anni di carcere Mario Masala, quarantenne di Sassari, accusato di aver travolto e ucciso con il suo furgone Tonino Pirastru, pensionato e suo vicino di casa, a Porto Cervo, il 3 luglio 2024. 

La Pm Milena Aucone aveva chiesto 16 anni. 

La sentenza, al termine del procedimento con rito abbreviato per omicidio volontario,  è stata emessa dal Gip del Tribunale di Tempio Alessandro Cossu. Masala è difeso dagli avvocati Nicola Satta e Giancarlo Frongia. 

Il verdetto non soddisfa i familiari della   vittima, che si erano costituiti parte civile con gli avvocati Elias Vacca e Ezia Orecchioni: «Una sentenza iniqua», ha commentato Mario Piastru, fratello di Tonino, «non si può ammazzare volutamente una persona e avere solo 12 anni. C’erano degli attriti, ma per una cosa del genere non si uccide».