Regione, il Consiglio approva il ''Fine Vita'': aula divisa sul suicidio medicalmente assistito
Il voto finale, in Consiglio Regionale, alla Legge sul suicidio medicalmente assistito è arrivato al termine di un acceso confronto che ha confermato posizioni diverse e distanti, anche trasversalmente. Sul Fine Vita, toni, però, sempre di rispetto per un tema delicato e sensibile, tra dovere di curare e diritto di scelta. Il testo è lo stesso proposto a livello nazionale dall'Associazione Coscioni. Riveduto nelle parti già impugnate in Toscana, quindi con comitati di biotetica e commissione disciplinare in un perimetro indicato dalla Corte Costituzionale: patologie incurabili e che provocano gravi sofferenze, e paziente tenuto in vita da macchine ma fortemente consapevole. Sul destino della legge, il terreno di scontro piu politico e ideologico. La certezza di un stop del Governo, ventilato dalle opposizioni, con la maggioranza convinta di aver condotto una battaglia di civiltà.
ROBERTO DERIU CAPOGRUPPO PD CONSIGLIO REGIONALE
PAOLO TRUZZU CAPOGRUPPO FRATELLI D'ITALIA CONSIGLIO REGIONALE
PEPPINO CANU CONSIGLIERE REGIONALE SINISTRA FUTURA
PIERO MAIELI CONSIGLIERE REGIONALE FORZA ITALIA
FRANCESCO AGUS CAPOGRUPPO PROGRESSISTI CONSIGLIO REGIONALE
ALICE ARONI VICEPRESIDENTE COMMISSIONE SALUTE CONSIGLIO REGIONALE