Porto Torres, Marina e vigili del fuoco celebrano Santa Barbara

02 dicembre 2022 alle 13:47

È la protettrice di tutti coloro che si trovano in pericolo di morte improvvisa.

Questa mattina a Porto Torres, si è celebrata nella basilica di San Gavino la ricorrenza di Santa Barbara, patrona della Marina Militare, dei Genieri, degli Artiglieri e dei Vigili del Fuoco.

Un legame che resiste dalla nascita della polvere da sparo. Toccante l’omelia di monsignor Salvatore Masia, parroco della chiesa millenaria dove si è celebrata la messa alla presenza del sindaco Massimo Mulas con altri rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle cariche istituzionali e militari.

Presenti anche gli studenti dell’Istituto superiore Paglietti, accompagnati dal dirigente Daniele Taras. La festa è cominciata con un iniziale allineamento degli uomini e delle donne del compartimento marittimo che partendo dalla sede di via Mare hanno raggiunto il piazzale antistante il Municipio dove si sono schierati per la suggestiva cerimonia dell’alza bandiera, a simboleggiare il legame storico e solido tra la capitaneria di porto e la città che la ospita. Successivamente tutte le forze militari si sono spostate presso la basilica di San Gavino dove per assistere alla messa officiata da don Masia.

Per il comandante della Capitaneria, Gabriele Peschiulli «celebrare la nostra Santa Patrona è un’occasione per riscoprire la forza di quel comune sentimento di appartenenza al mare che unisce le diverse componenti di una collettività costiera e portuale».