Nuoro, le maschere scaldano la festa del Redentore: «Siamo tutti palestinesi»
«Siamo tutti palestinesi». Hanno scaldato la folla, generato applausi e sentimenti condivisi. Le maschere dell’associazione culturale Sa Teula di Lodine hanno regalato il momento più intenso, nella serata di ieri, durante la sfilata delle maschere tradizionali. Sì, hanno movimentato l’apertura della festa del Redentore. Quel primo evento che è stato un successo, con il centro storico di Nuoro gremito di visitatori.
Suoni e riti arcaici per rompere il ghiaccio. La 125esima festa del Redentore è partita così, da piazza Sardegna. Le maschere hanno diffuso sorrisi e buonumore: attraversato il cuore della città, tra due ali di folla. Soprattutto, hanno garantito il consueto spettacolo, ancora una volta. I 14 gruppi si sono fatti apprezzare e hanno trascinato i presenti, sparso quelle atmosfere magiche che non lasciano indifferenti, anche in un insolito periodo dell’anno.