Nuoro, il Consorzio per la biblioteca Satta commissariato rischia il commissariamento

Siamo al paradosso: il consorzio per la pubblica lettura della biblioteca Satta, guidato da un commissario liquidatore regionale, rischia il commissariamento da parte della Regione. Il motivo? L’ente, in liquidazione per la trasformazione da consorzio a Fondazione, non ha ancora approvato il bilancio previsione perché non ha ancora ricevuto i fondi 2024 dai suoi soci fondatori, Regione Sardegna in primis, oltre al Comune di Nuoro, e solo in parte la quota dovuta dalla Provincia.

Si tratta di mezzo milione da parte della Regione, poco meno di 110 mila da parte del Comune. Oggi la commissaria Claudia Camarda, in una conferenza stampa, ha lanciato un appello ai consiglieri regionali del territorio e alla presidente della Regione Todde “a cui ho chiesto più volte un incontro - ha spiegato - ci chiedono di rispettare i termini di legge per il bilancio di previsione da approvare entro il 24 maggio, ma noi chiediamo ai nostri soci di rispettare i loro doveri e versare le quote annuali”, ha detto sottolineando di non trascurare anche la possibilità di perseguire una via legale per recuperare quanto dovuto dagli enti del consorzio Satta.

A rischio ci sono le attività di un ente culturale storico dell’Atene Sarda, a cui fa da contraltare il finanziamento di 1 milione di euro assicurato pochi giorni fa dalla Regione per le Europeade e il mezzo milione di euro di risorse proprie per le stessa manifestazione folkloristica che il Comune aveva previsto nel bilancio che però è stato bocciato pochi giorni fa dal consiglio comunale e che ha decretato la caduta dell’amministrazione guidata da Andrea Soddu.