L'Ue taglia le stime del Pil italiano: +4,1% nel 2022

11 febbraio 2022 alle 13:45

I venti contrari alla ripresa hanno soffiato più forte di quanto previsto e Bruxelles, nelle previsioni d'inverno, rivede le stime del Pil di quest'anno dell'Eurozona, dell'Unione europea e di 17 Paesi Membri, inclusa l'Italia.

Se nel novembre scorso la Commissione europea stimava per il nostro Paese un aumento del Prodotto interno lordo del 4,3%, ora la crescita sembra destinata a fermarsi al 4,1%.

Confermato al +2,3% invece il Pil italiano del 2023, sotto il livello dell'Eurozona (+2,7%).

L'esecutivo europeo però resta ottimista: il rallentamento della ripresa è più acuto del previsto e trainato dall'impennata dei casi di Covid, dall'inflazione e dalla strozzatura delle forniture. La crescita dovrebbe riprendere velocità già da questa primavera. 

(Unioneonline/F)